condizioni: NUOVO
Note:
Lucio D?Arcangelo
BREVIARIO DI ITALIANO
18 punti per salvare la nostra lingua
Breviario di italiano
L?italiano ha rappresentato, e seguita a rappresentare, il cemento unitario del Paese. Ne era ben conscio Vincenzo Monti, quando scriveva: La lingua l?unico legame di unione che l?impeto dei secoli e della fortuna, ni nostri errori medesimi non hanno ancor potuto disciogliere: l?unico tratto di fisionomia che ci conservi l?aspetto d?una ancor viva e sana famiglia. Ma in questi ultimi anni la nostra lingua ha risentito in modo evidente della nuova congiuntura storica. Da un lato la globalizzazione e dall?altro il regionalismo ne hanno messo a dura prova la tenuta. La latitanza delle classi dirigenti e l?indifferenza di molti italiani hanno fatto il resto.
Alcuni dicono che bisogna lasciare la lingua al suo corso. Ma in realt apertamente o no, le decisioni linguistiche sono prese comunque e dovunque, nel mondo politico, in quello economico e nei media, per contribuire ad una migliore comprensione fra i cittadini o, al contrario, per dividerli. L?alternativa non tra intervento e non intervento, ma tra una politica dichiarata (overt policy) ed una non dichiarata (covert policy).
La lingua di una nazione non qualcosa di gidato, ma il frutto di una laboriosa conquista, creazione consapevole di una comunitpoliticizzata. Nessuno pudisinteressarsene e men che mai lo Stato.
Questo ?breviario? racchiude quella che Giovanni Nencioni chiamava ?una coscienza politica della lingua? ed espone le ragioni per tutelare un patrimonio linguistico plurisecolare che appartiene a tutti gli italiani.
[ISBN-978-88-89756-70-6]
Pag. 64 - ? 7,00